[riceviamo dal Comune di Ponte nelle Alpi e volentieri pubblichiamo]
A differenza di quanto accaduto a Belluno, il sopralluogo, da parte dei tecnici della Regione relativo alla richiesta di concessione per la progettata centralina sulla Piave, in località Santa Caterina di Ponte nelle Alpi, si farà il giorno 19 novembre. Il sopralluogo è un obbligo di legge, ma per quanto ci riguarda l’incontro durerà pochi minuti.
Non abbiamo intenzione di farci illustrare il progetto dai proponenti, dato che su questo abbiamo gìà prodotto delle osservazioni puntuali che mettono in evidenza l’insostenibilità ambientale, tecnica e progettuale della richiesta in esame, ma ci limiteremo a esprimere la nostra netta contrarietà politica a questo ennesimo tentativo di aggressione al territorio per fini speculativi e ci rifiuteremo di accompagnare i tecnici alle eventuali verifiche sul posto.
In assenza di una pianificazione regionale, a nostro avviso, non è possibile rilasciare alcuna concessione, né sulla Piave, né su altri corsi d’acqua della Provincia.
Ci faremo promotori di una ferma richiesta di moratoria, da inviare agli Enti competenti, su tutte le richieste di concessione pendenti in Regione che riguardano la nostra Provincia e chiederemo a tutti i Sindaci di sottoscriverla.
È ora di dire BASTA CENTRALI!
Ponte nelle Alpi, 17 novembre 2015
Il sindaco Paolo Vendramini
L’assessore all’Ambiente Ezio Orzes